La Sicilia chiude i porti e vieta lo sbarco dei migranti a bordo dell’Aita Mari.
PALERMO – No allo sbarco dei migranti a bordo dell’Aita Mari. La nave spagnola si trova al largo della Sicilia ma la Regione ha ribadito la propria contrarietà a far attraccare l’imbarcazione. Il Governo è al lavoro con il premier iberico e l’Unione Europea per trovare una soluzione.
Difficile, al momento, applicare una soluzione come fatto con l’Alan Kurdi per un motivo. Dopo i 14 giorni in quarantena, i profughi a bordo della Ong saranno portati in Germania. Per la Aita Mari non c’è stato il via libera della Spagna e per questo la nave dovrà stare ancora al largo della Sicilia in attesa di ulteriori comunicazioni.
Musumeci conferma: “Abbiamo detto no all’approdo della nave”
La linea della Regione Sicilia è stata confermata anche dal governatore Nello Musumeci che in un video spiega: “Abbiamo detto no all’approdo della Ong spagnola ‘Aita Mari’ con a bordo una quarantina di migranti e diretta al porto di Palermo“.
“Sarebbe grave – aggiunge il presidente – se Roma consentisse lo sbarco di queste persone, dopo il rifiuto di altri Paesi dell’Unione Europea, in un’Isola che vive con alta tensione gli effetti dell’emergenza epidemica“.
Salvini: “Complimenti al Governo”
Dura la critica anche di Matteo Salvini che attacca la maggioranza: “Buon sabato amici – scrive sui social il leader della Lega – in arrivo oggi a Palermo anche la nave Ong spagnola Aita Mari, rifiutata da Malta. Il confortevole traghetto della Tirrenia è pronto a ospitare la quarantena anche dei nuovi migranti clandestini, prima di procedere al loro sbarco. Complimenti al Governo, è davvero la promozione turistica di cui la Sicilia aveva bisogno“.
E la questione dei migranti rischia di essere uno dei temi di scontro tra maggioranza e opposizioni anche in futuro.
fonte foto copertina https://twitter.com/SOSMedItalia